Regione vinicola di Tenerife

Che si tratti di vini bianchi, rossi, rosati o Malvasia, Tenerife vanta alcune zone vitivinicoli eccellenti. Il clima piacevole e le particolarità geologiche dell’isola favoriscono il lavoro dei viticoltori. Qui un centinaio di aziende vitivinicole produce vini di elevata qualità. Secondo gli estimatori, una delle migliori aziende vitivinicole si trova nella Valle de la Orotava, dove le viti si estendono in lunghe file su ripidi pendii fino alla costa atlantica. Qui il viticoltore locale Borja Pérez, già per la seconda generazione, coltiva su terreni rocciosi uve per la produzione del vino secondo la tradizione «Orotava». L’antico metodo di viticoltura si basa su un cordone intrecciato (cordón trenzado) che favorisce la ventilazione e la maturazione dell’uva.

L’esempio più illustre del lavoro di Borja Pérez è il progetto Ignios, dove il viticoltore coltiva manualmente vitigni locali nei piccoli vigneti della zona.

Se nel dibattito sui vini delle isole Canarie si parla spesso di vigneti sparpagliati e del terroir spettacolare con la sua pietra vulcanica, nei progetti Ignios al centro vengono posti gli stessi vini. La complessa gestione delle zone coltivate ha ottenuto la certificazione biologica al 100 percento già nel 2017. In combinazione con la vinificazione naturale e autentica, il viticoltore valorizza al meglio il carattere delle uve, di cui fanno parte, oltre al Listán Negro fresco e aromatico, anche il Baboso Negro dal gusto intenso ed esotico, con le sue note speziate e di bacche. L’elegante e profondo Marmajuelo completa, in quanto vino bianco molto raro, la varietà delle uve.