Altesino

Brunello della regione Toscana

La tenuta Altesino si estende su una superficie totale di 80 ettari nel territorio di Montalcino ed è considerata un’antesignana nella coltivazione della vite in campi importanti. Le diverse zone dei vigneti, con terreni, altitudini ed esposizioni diverse, offrono condizioni perfette per la produzione di Brunello di alta qualità. Claudio Basla ha descritto con queste parole la posizione unica della tenuta Altesino: «Non è un singolo fattore, ma il perfetto equilibrio tra esposizione, microclima, terreno e il clone di Brunello impiantato che rende questo vigneto così eccezionale».

Enormi risultati pionieristici come il primo invecchiamento in barrique nella regione di Montalcino hanno plasmato la reputazione dell’azienda. L’affinamento in rovere francese ha trasformato il Brunello da prodotto piuttosto spigoloso in un vino rosso elegante e piacevole. Ulteriori pietre miliari come l’introduzione del concetto di cru per la posizione esposta e la produzione della prima grappa di fattoria sottolineano l’ambizione dell’azienda a imporsi come precorritrice.

Dal 2002 Altesino è di proprietà di Elisabetta Gnudi Angelini. L’imprenditrice farmaceutica e cosmetica è affiancata dal precedente proprietario Basla e dagli enologi Pietro Rivella e Paolo Caciorgna. Il magnifico Palazzo Altesi, risalente al XV secolo, dispone oggi di moderne strutture per la fermentazione, l’affinamento e l’imbottigliamento di vini di alta qualità. Sette vini di qualità, tra cui il famoso Brunello di Montalcino, oltre a due grappe, un brandy, un vin santo e un olio d’oliva compongono la gamma dei prodotti. 

Sito web di Altesino

Vitigni del produttore Altesino

Cabernet Sauvignon

Il Cabernet Sauvignon è il vitigno più importante della Haut-Médoc di Bordeaux ed è utilizzato per la produzione dei maggiori vini rossi del mondo.

Malvasia

Malvasier, Malvasia o Malvoisie: esistono diversi nomi per queste uve bianche, che tuttavia appartengono chiaramente a una famiglia di vitigni e non sono necessariamente identiche dal punto di vista genetico.

Merlot

Il Merlot è originario di Bordeaux, in Francia, dove è il vitigno rosso più coltivato. È diffuso in tutto il mondo e annovera innumerevoli sinonimi.

Sangiovese

Il Sangiovese è il vitigno più diffuso in Italia ed è stato menzionato per la prima volta in Toscana nel 1600. Trasmette il calore del sole attraverso l’elevata gradazione alcolica e la longevità dei vini.

Trebbiano

Il Trebbiano è una varietà bianca che rappresenta oggi uno dei vitigni più coltivati in Italia e in Francia, producendo ottime rese.