PSI 2021

Con il PSI 2021 Peter Sisseck dice di aver raggiunto l’immagine che inseguiva dal 2007, quando ha avuto inizio il progetto. Ciò grazie a una più profonda conoscenza dei vigneti da cui proviene l’uva e al grande arricchimento rappresentato dalla sua nuova maestra cantiniera Lula. Il PSI è un vino rosso leggero e fresco dal terroir accentuato, con molta tensione e un finale lungo.  

Le uve sono acquistate da viticoltori selezionati e provengono dalle parcelle più piccole, piantate con viti antiche.

Fermentazione con lieviti indigeni in vasche di cemento. Invecchiamento in cemento, grandi botti di rovere e barrique di rovere francese. Il vino è imbottigliato non filtrato e non chiarificato.

Nel tentativo di mostrare i vini del Duero sotto una luce diversa, nel 2006 Peter Sisseck ha lanciato un progetto speciale con il PSI. In tanti anni di lavoro, aveva scoperto piccoli vigneti sensazionali da cui si potevano ricavare grandi vini. Per varie ragioni, tuttavia, non hanno prodotto nulla di speciale. Voleva preservare queste meravigliose parcelle come piccole enclavi, convertirle a lungo termine alla viticoltura biologica e ricavarne mosti che interpretassero la naturalezza del vitigno. Peter Sisseck ha acquistato la Tinta del País (Tempranillo) per il suo vino da tavola da una popolazione di vitigni così antica e solo dalle migliori parcelle di piccoli viticoltori selezionati.A proposito: PSI, come gioco di parole, non sta solo per le iniziali di Sisseck, ma è anche il simbolo della psicologia, deriva dal greco e significa tanto quanto anima.