PSI 2022, 75cl

Negli ultimi anni, il PSI è costantemente migliorato e si è sviluppato nella direzione che Peter aveva immaginato quando ha avviato il progetto nel 2007. Ciò è dovuto a una conoscenza più approfondita dei vigneti da cui provengono le uve, e anche il suo nuovo maestro di cantina Lula è una grande risorsa. Il PSI è un vino rosso leggero e fresco, orientato al territorio, con molta tensione e un lungo finale.  

Le uve sono acquistate da viticoltori selezionati e provengono dalle parcelle più piccole, piantate con viti antiche.

Fermentazione con lieviti indigeni in vasche di cemento. Invecchiamento in cemento, grandi botti di rovere e barrique di rovere francese. Il vino è imbottigliato non filtrato e non chiarificato.

Nel tentativo di mostrare i vini del Duero sotto una luce diversa, nel 2007 Peter Sisseck ha lanciato un progetto speciale con il PSI. In tanti anni di lavoro, aveva scoperto piccoli vigneti sensazionali da cui si potevano ricavare grandi vini. Per varie ragioni, tuttavia, non hanno prodotto nulla di speciale. Voleva preservare queste meravigliose parcelle come piccole enclavi, convertirle a lungo termine alla viticoltura biologica e ricavarne mosti che interpretassero la naturalezza del vitigno. Peter Sisseck ha acquistato la Tinta del País (Tempranillo) per il suo vino da tavola da una popolazione di vitigni così antica e solo dalle migliori parcelle di piccoli viticoltori selezionati.A proposito: PSI, come gioco di parole, non sta solo per le iniziali di Sisseck, ma è anche il simbolo della psicologia, deriva dal greco e significa tanto quanto anima.