Cillar de Silos

Amalio Aragón ha fondato la Bodega Cillar de Silos insieme ai suoi due figli e sua figlia nel 1994, anche se aveva iniziato ad acquisire piccoli appezzamenti di terreno dai vicini già vent’anni prima, con il desiderio di creare un giorno il suo vino. Motivo di particolare orgoglio per la famiglia è la cantina sotterranea per le bottiglie, costruita alla fine del XVII secolo, con un’umidità dell’aria costante e temperature di circa 12 °C. Quando Amalio Aragón decise di fondare la propria azienda vinicola, la chiamò Cillar de Silos in omaggio ai monaci, detti cilleros, che un tempo si occupavano della dispensa nell’abbazia di Santo Domingo de Silos, gestendo le scorte di vino e cibo nella quotidianità monastica.

La Bodegas Cillar de Silos si trova nel paesino di Quintana del Pidio, nella rinomata regione vinicola della Ribera del Duero. Oggi sono i figli di Amalio a gestire la tenuta. Roberto Aragon è il direttore e responsabile delle vendite della cantina; Óscar Aragón, che ha studiato enologia, è il direttore tecnico responsabile della viticoltura e della vinificazione; Amelia Aragon si occupa dell’esportazione dei vini in tutto il mondo.

La ricerca di vecchi vitigni è un investimento continuo nel vigneto che distingue la famiglia Aragon dalle altre. L’impiego di nuove tecnologie e delle migliori botti sul mercato sono altri tratti distintivi di questa tenuta. Quasi due terzi delle viti hanno più di 50 anni e nel clima continentale estremo degli altipiani orientali della Ribera producono vini equilibrati e complessi anche in anni difficili, grazie alle loro profonde radici. Tutto il vino rosso proviene da uva Tempranillo e da alcune giovani viti della varietà Albillo. I vitigni sono piantati su pendii e circondati da boschi, che proteggono le vigne dalle pericolose gelate invernali e dai freddi venti del nord.

Con grande rispetto per la viticoltura tradizionale della Ribera, si dedica attenzione a ogni piccolo dettaglio sia nel vigneto che nella cantina. Tutti i vini convincono per il gusto che si sprigiona all’istante, ma anche per l’enorme potenziale di invecchiamento.  

Sito web di Cillar de Sillos