La storia di Clos d’Agon ha inizio nel 1987, quando una coppia francese decide di acquistare l’antica villa Mas Gil. Nel 1998, sei appassionati di vino svizzeri rilevano la rinomata cantina e assumono l’enologo Peter Sisseck come consulente.

Sisseck produce a Ribera del Duero vini rinomati come Pingus, Hacienda Monasterio e molti altri ancora e ha un’influenza significativa sul carattere dei vini. Nel 2020, insieme ad altri due proprietari, Sisseck dice addio a Clos d’Agon.

Oggi la tenuta comprende 42 ettari, 15 dei quali vengono coltivati. Con Miguel Coronado, che da alcuni anni è enologo e viticoltore di Clos d’Agon, è nata tutta una serie di nuovi vini.

I vigneti di «Clos d’Agon» sono situati nella regione di Calonge sulla Costa Brava, circondati dalle colline della riserva naturale di «Les Gavarres», in una sorta di anfiteatro che si affaccia sul mare. Coltivate da 40 a 140 metri sul livello del mare e su dolci pendii esposti principalmente a sud, le viti crescono su uno spoglio terreno di calcare e gesso. Oggi sono piantati i seguenti vitigni: Syrah, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot e Merlot e le varietà bianche Viognier, Marsanne, Roussane, Grenache Blanc e Grenache Gris.

La bodega è stata costruita in mezzo ai vigneti per garantire una produzione di vino di alta qualità. La vendemmia comincia a inizio settembre e termina a metà ottobre. Tutto viene raccolto a mano. Inoltre, le uve vengono selezionate a mano al piano superiore della cantina, da cui scivolano lentamente nelle botti in acciaio per forza di gravità. I magazzini esistenti sono climatizzati individualmente per garantire ai vini una temperatura ottimale. 

Sito web di Clos d'Agon