Regali aziendali 2024/2025
Scoprite regali personalizzati per intenditori e amanti della buona cucina.
Chi ama lo stile dell'Haut Brion apprezzerà anche l'annata 2017, in cui è chiaramente riconoscibile il DNA di questa eccellente tenuta. Un connubio stratificato di frutta delicata, tannini setosi e aromi speziati vagamente orientali. Un vino per aristocratici e intenditori, per sognatori e appassionati. A differenza dei suoi famosi predecessori, il 2015 e il 2016, l'attuale Haut Brion, per fortuna, non necessita di decenni di invecchiamento in bottiglia per svilupparsi e conquistare i palati.
Su una terrazza sovrastata da due piccole colline e costeggiata da due ruscelli, l'uomo è arrivato molto presto nella storia e ha scoperto i benefici di questi piccoli ciottoli di quarzo chiamati "tombe". Già in epoca gallo-romana nacque il concetto di terroir. La notizia è stata poi confermata a Burdigala (Bordeaux) quando questa terrazza è stata chiamata "Haut-Brion" in manoscritti medievali e antiche mappe. La leggenda è nata...
Da 18 a 22 mesi in barrique nuove all'80%
Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, nel settembre 1939, Clarence Dillon, banchiere originario di New York, fece trasformare Château Haut-Brion in un ospedale per ospitare gli ufficiali feriti dell'esercito francese. Nessun'altra cantina così prestigiosa è stata associata per così tanto tempo a una famiglia americana che ama la Francia e il suo stile di vita.