Robustus 2017

Il naso è complesso e fresco. Il profilo fruttato è caratterizzato da frutti di bosco come more e mirtilli, accompagnati da note di tabacco, chiodi di garofano e legno di cedro. In sottofondo, il vino mostra le note di grafite tipiche dei terreni di ardesia e un accenno di menta, che rinfresca ancora una volta il profilo gustativo. Il palato ha un attacco potente e il vino è teso ed elegante nonostante la sua enorme intensità di frutta. L'eccezionale qualità del Robustus 2017 è stata riconosciuta anche dal famoso critico enologico James Suckling, che lo ha definito il miglior vino portoghese del 2023 e gli ha assegnato 98 punti.

Le uve provengono dai più vecchi vigneti esposti a nord della Quinta do Carril. Le viti di 60-100 anni crescono su terreni di ardesia a un'altitudine di 350-700 metri sul livello del mare.

Le uve vengono raccolte a mano e selezionate con cura. La fermentazione alcolica avviene con lieviti ambientali ed è seguita da una lunga macerazione. Il vino viene fatto maturare per 4 anni in botti di legno da 2000 litri. Il vino viene imbottigliato non filtrato e non raffinato.

Dirk Niepoort gestisce l'azienda in quinta generazione dal 1987. Dirk non ha seguito una formazione da enologo né ha studiato enologia, eppure può essere definito un rivoluzionario nel mondo del vino portoghese. Dirk è stato uno dei primissimi a dedicarsi alla produzione di vini fermi nella Valle del Douro e ha avuto un'influenza duratura sul panorama vinicolo portoghese come lo conosciamo oggi. Il primo vino rosso fermo che Dirk vinificò fu il Robustus 1990, che all'epoca non commercializzò. Dall'annata 2004, questo vino viene vinificato e venduto nelle annate migliori come tributo al primo vino fermo di Dirk.